On 4 March 2011 in the exhibition halls of the Cultural Remo Branca was celebrated in the 1st year of operation, thanks to the collaboration of many partners who have contributed financially to the implementation of initiative led to a refreshing, important time for socialization among members and guests. During the evening were put on display the works performed by students, projected photographs relating to various phases of the creation of artefacts that have been provided with a CD, edited by Ottaviani Dessì and distributed a booklet that explains in greater analytic different stages of the work and programming of activities, by Paola Pruna, who has also worked on master Stefano Cherchi.
Nel laboratorio,attualmente, fanno mostra di sé una testa di donna, diventata, in un caso, un omaggio alla matematica pitagorico-platonica, e, in un secondo caso, una medusa; delle mani che si intrecciano, frutto di una rielaborazione da un’unica mano chiusa a pugno; un clown risultato della rielaborazione del S. Giovannino di Donatello e poi le opere originali, elaborate dagli allievi, come una donna dal bel cappello a falde larghe, una composizione con figure geometriche e profili umani a significare la forte compenetrazione fra uomo e codice interpretativo matematico della realtà; un modellato rappresentante il dualismo uomo-donna. Molte opere, una volta completate, sono state distrutte, perché copie: ciò può rendere conto del lavoro che si è compiuto nell’arco di un anno, con la sola pausa del mese di agosto.
Nel corso dell’ attività hanno frequentato anche dei bambini che si sono applicati nel modellare l’argilla con grande piacere, introducendo nel laboratorio un clima vivace e giocoso, piacevolissimo, come solo i bambini riescono a fare.
Nel mese di febbraio 2011 il laboratorio è stato trasferito in una sala molto ampia al piano superiore dell’edificio che ospita l’Associazione. Ciò consente una maggiore libertà nell’utilizzo degli spazi sia dal punto d i vista individuale che collettivo e la possibilità di esporre in modo più appropriato le opere e utilizzare, eventualmente, anche la grande sala che introduce alle aule per le mostre che si deciderà di organizzare anche in altri momenti.
Nella stessa ampia aula da alcuni mesi è stato avviato anche un Laboratorio di ceramica per bambini che frequentano assiduamente sotto la guida del ceramista Gino Balloi, amico e collaboratore di Stefano.
I bambini, che frequentano le scuole elementari, sono vivaci e simpaticissimi e creano con l’argilla deliziosi oggetti e figurine del mondo infantile.
In the laboratory, at present, show-off a woman's head, became, in one case, a tribute to the Pythagorean-Platonic mathematics, and in a second case, a jellyfish, the hands that weave, the result of a reworking of a 'one fist, a clown result of the revision of S. John the Baptist by Donatello and then the original works, compiled by students, as a woman with a beautiful wide-brimmed hat, a composition with geometric shapes and human profiles to signify the strong intermingling between men and mathematical code of interpretation of reality, a model representing the dualism men and women. Many works, once completed, have been destroyed, because copies: this can give an account of the work that was accomplished in one year, with the only break in August.
In the course of 'activities have also visited the children that have been applied in modeling clay with great pleasure, in the laboratory by introducing a climate lively and playful, delightful, as only children can do.
In February 2011 the laboratory was moved to a very large room on the top floor of the building housing the Association. This allows free use of space both in terms of individual and collective basis and the opportunity to exhibit works in a more appropriate use and, possibly, introducing the great hall to the classrooms for the shows that you decide to organize at other times.
In the same large classroom for several months has started a pottery workshop for children who are diligently under the leadership of Gino Balloi potter, friend and collaborator of Stefano.
Children who attend primary schools, are lively and likeable, and create with clay figurines and delightful objects of childhood.